Papillomavirus umano (HPV) e vaccino
In Svizzera, i virus HPV sono la causa più frequente d'infezioni sessualmente trasmissibili e si stima che il 70% delle persone sessualmente attive ne siano contagiate. Un'infezione da taluni virus HPV (come i tipi 16 o 18) può degenerare in stadi precancerosi o, in alcuni casi, in cancro.
Ogni anno in Svizzera a circa 2’400 donne, soprattutto giovani, sono diagnosticate lesioni precancerose di alto grado del collo dell'utero. Negli ultimi anni circa 250 donne hanno sviluppato un cancro del collo dell'utero. Altri tumori sono causati dall’HPV, ad esempio i tumori dell'ano (circa 200 casi) e in modo marginale a organi genitali e faringe.
Da oltre 10 anni è possibile prevenire molte infezioni da HPV grazie alla vaccinazione. La vaccinazione è gratuita all’interno del Programma cantonale di vaccinazione contro l’HPV per le persone domiciliate in Ticino di età compresa tra gli 11 e i 26 anni.
Per essere vaccinati all'interno del Programma cantonale, è necessario rivolgersi a uno dei medici che aderiscono al Programma, che eseguirà gratuitamente la vaccinazione. Si tratta di medici con libero esercizio attivi sul territorio cantonale.
Il vaccino contro il virus HPV (Gardasil 9) contiene una sola proteina virale, comune a numerosi ceppi diversi per estendere la sua efficacia. La sua azione è sostenuta da un sale di alluminio. La vaccinazione prevede 2 dosi (0, 4-6 mesi) se avviene prima del 15° compleanno. In seguito, sono necessarie 3 dosi (0, 1-2, 4-6 mesi).